Venerdì 7 luglio si terrà a Perugia, presso la Sala dei Notari, una giornata interamente dedicata al progetto “Vitality – Ecosistema di Innovazione, Digitalizzazione e Sostenibilità per l’economia diffusa del centro Italia”, finanziato con le risorse del PNRR. Il “Vitality Day” è organizzato dal Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia.
Il progetto VITALITY è finalizzato alla creazione di un Ecosistema di Innovazione interregionale che vede la partecipazione di Umbria, Marche e Abruzzo e ha come obiettivo la creazione di un Ecosistema che possa promuovere la collaborazione fra mondo accademico, centri di ricerca, aziende e start-up.
L’Università degli Studi di Perugia è impegnata in particolare nella creazione di un POLO NANOMAT che sorgerà nel Comune di Nocera Umbra, dedicato alla scienza e alla tecnologia dei materiali nanostrutturati e alle loro applicazioni in dispositivi innovativi, nonché di un POLO BIOMAT che avrà luogo presso il Comune di Terni, incentrato sulla scienza e sulla tecnologia dei biomateriali e più nello specifico sui materiali biobased, biooriginati, biocompatibili e sulle bioplastiche.
A questo scopo e dato l’impatto del progetto sul territorio regionale, nell’ambito del Vitality Day del 7 Luglio verrà siglato anche il Protocollo d’Intesa tra Regione Umbria e UniPg, nelle persone del Presidente della Regione, Donatella Tesei, e del Magnifico Rettore, Maurizio Oliviero. La firma avrà luogo alle ore 12.00 presso la Sala Fiume di Palazzo Donini dove a seguire si terrà una conferenza stampa a cui parteciperà anche il Prof. Luca Gammaitoni, referente scientifico del progetto per l’Università degli Studi di Perugia e l’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Umbria, Michele Fioroni.
Il Protocollo ha come obiettivo la promozione di una strategia comune nell’ambito dell’intervento per la creazione e il rafforzamento dell’Ecosistema dell’innovazione.
Il programma dei lavori del Vitality Day riprenderà nel pomeriggio alle 15:00 presso la Sala dei Notari, dove si entrerà nel merito del progetto con un aggiornamento sui risultati dei progetti di ricerca avviati in questo primo anno, con la collaborazione tra università, CNR e imprese.