Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) partecipa al progetto di Ecosistema dell’Innovazione Vitality in qualità di soggetto affiliato dell’Università di Perugia negli Spokes 9 e 10 e con il ruolo di coordinamento nei WP1 di entrambi gli Spoke.
La partecipazione del CNR al progetto di Ecosistema consentirà la messa a sistema delle competenze e della piattaforma strumentale presenti nei vari istituti del CNR per l’analisi avanzata di materiali nanostrutturati e biomateriali, offrendo inoltre stage formativi per il personale delle aziende e realtà produttive coinvolte nell’Ecosistema.
Il CNR partecipa al progetto con 23 unità di personale ricercatore altamente qualificato, appartenente a cinque istituti del CNR, ed impiegherà un’ampia gamma di tecniche analitiche per la caratterizzazione avanzata, sia quantitativa che qualitativa, di materiali nanostrutturati e bio di interesse nell’ambito delle attività dell’ecosistema. Micro-spettroscopi ottici a scansione saranno utilizzati per la caratterizzazione non-invasiva di sistemi biologici ed il loro imaging e per l’analisi non-distruttiva di nanostrutture magnetiche. Le spettroscopie elettroniche saranno impiegate per lo studio di celle a combustibile, celle solari organiche e proteiche, materiali magnetici ed a ridotta dimensionalità, materiali plastici e vetrosi, bio-plastiche, materiali bio-based e biocompatibili. Spettroscopie di assorbimento e dicroismo circolare verranno utilizzate per caratterizzare materiali ibridi a base di fibre naturali e grafene.
Nelle attività di caratterizzazione necessarie per i due Spokes saranno utilizzate tecniche state-of-the-art di spettroscopia ottica (Brillouin e Raman) utilizzabili anche per imaging vibrazionale, dicroismo circolare (CD), spettroscopia elettronica (Auger, Fotoemissione UV (UPS) e a raggi-X), fotoemissione inversa (IPES), vibrazionale), diffrazione di elettroni a bassa (LEED) ed alta energia (RHEED), spettrometria di massa avanzate quale single-particle tandem ICP-MS e spettroscopie a raggi X (XRF, XRD, assorbimento di raggi X (XAS)) impiegando sia sorgenti convenzionali in campus sia sorgenti di radiazione di sincrotrone e laser ad elettroni liberi.
Saranno, inoltre, messe a disposizione tecniche di microscopia ad alti ingrandimenti (forza atomica e magnetica, SEM-TEM, micro-spettroscopia, UV-vis, FT-IR), di mapping ed imaging multispettrale ed iperspettrale (MIR, UV-vis-SWIR, raggi X), spettroscopie infrarossa e Raman sia convenzionali sia non convenzionali (micro, SERS), spettroscopie di assorbimento ed emissione elettroniche (UV-vis-NIR), foto-correlazione per caratterizzazione di materiali colloidali.
Il CNR fornirà, inoltre, supporto teorico e numerico per la progettazione di materiali innovativi mettendo a disposizione infrastrutture di calcolo ad alte prestazioni.